Portare in tavola i cibi giusti, fare una breve passeggiata attorno a casa (anche solo per una decina di minuti), adeguare il ritmo di vita alle nuove condizioni.
Questi sono soltanto alcuni dei consigli, sulla base di numerose evidenze scientifiche, per affrontare il ritorno alla quotidianità (per quanto cambiata) dopo diverse settimane di quarantena forzata a causa dell’epidemia che ha stravolto il mondo intero. Il lockdown ci ha privato di molti momenti piacevoli che, inevitabilmente, si sono fatti risentire sul nostro umore.
Come spiega Assolatte, una delle soluzioni per ridurre l’ansia è di ritrovare una certa abitudine e armonia, anche nel rapporto con il cibo. In particolare, il suggerimento è di continuare a mangiare a orari regolai, con menù equilibrati, e mantenere sano ed efficiente il microbiota intestinale, consumando ogni giorno almeno due porzioni tra yogurt e latti fermentati.
Per coltivare la nostra immunocompetenza, ovvero la capacità naturale del nostro organismo di dare risposte (come la produzione di anticorpi) nel caso in cui siamo minacciati da agenti esterni, il consiglio è portare in tavola i latticini, che sono un’ottima fonte di vitamina A e D. La prima aiuta a mantenere l’integrità strutturale e funzionale delle mucose, mentre la seconda interviene sia sulla composizione del microbiota sia sulla regolazione della risposta anti-infiammatoria.