È stata una lunga battaglia legale, di un’eccellenza italiana nei confronti di una multinazionale americana. Il Consorzio del Parmigiano Reggiano ha chiesto alla Campbell’s, uno dei colossi d’oltreoceano dei sughi pronti che fattura 8 miliardi di dollari l’anno, di rimuovere dalle proprie etichette l’immagine (per quanto sullo sfondo) del formaggio Dop italiano, che non figurava assolutamente tra gli ingredienti della salsa. La foto in etichetta era, secondo lo studio legale che ha assistito il Consorzio, un inganno nei confronti del consumatore, indicandogli la presenza di un prodotto che invece non c’era assolutamente. Dopo una lunga controversia, la Campbell Soup ha accettato di cambiare l’etichetta, eliminando qualsiasi riferimento (come i celebri punti sulla forma del formaggio) all’originale prodotto italiano.