L’eccellenza parla italiano. Sono sempre di più i prodotti italiani garantiti da marchi di qualità, certificati per la loro denominazione o indicazione geografica. L’ultimo report dell’Istat (riferito ai dati del 2021) racconta come in Italia siano oltre 86 mila i produttori alimentari di alta qualità, in aumento rispetto al passato. Ultimamente, tre nuove eccellenze si sono aggiunte al lungo elenco dei prodotti certificati: Olio di Roma Igp (Lazio), la Pesca di Delia Igp (Sicilia) e il Pistacchio di Raffadali Dop (Sicilia, in diversi comuni della provincia di Caltanissetta e Agrigento).
Il settore ortofrutticolo è quello che vanta il maggior numero di riconoscimenti (118, di cui 38 Dop), seguito da quello dei formaggi (56 prodotti certificati) e dell’olio extravergine d’oliva (49). A livello territoriale l’Emilia-Romagna è la regione con il maggior numero di riconoscimenti Dop e Igp, seguita dal Veneto, dalla Sicilia e dalla Lombardia. Cresce il numero di aziende di qualità, sia tra i produttori che tra i trasformatori: nelle aree meridionali del Paese si colloca il 40,5% dei produttori, di cui la quota più alta (19%) nella sola Sardegna, seguita dalla Sicilia (7,4%).
