Interessante studio condotto dall’Università di San Paolo e dall’Università Federale di Pampa in Brasile per valutare gli effetti della sostituzione parziale dell’insilato di mais con insilato di pianta intera di soia o di avena nera. La ricerca si è focalizzata sull’analisi dell’assunzione di nutrienti e digeribilità, del comportamento alimentare, della fermentazione ruminale e delle performance delle vacche.
È stato dimostrato come quelle alimentate con insilato di soia o di avena nera presentino un aumento delle attività di ruminazione e masticazione. Inoltre, sebbene la sostituzione dell’insilato di mais con le altre tipologie abbia diminuito l’ingestione, l’insilato di pianta intera di soia non ha avuto alcun effetto sulla performance produttiva delle vacche da latte: in sostanza, l’insilato di soia potrebbe sostituire parzialmente quello di mais nelle diete di lattazione senza perdite di produzione.
