Il Ministero dell’Agricoltura, attraverso l’Ispettorato centrale della tutela della qualità e della repressione frodi dei prodotti agroalimentari (ICQRF), ha rinnovato l’accordo con il gruppo Alibaba per tutelare le proprietà intellettuali delle denominazioni di origine riconosciute e delle indicazioni geografiche italiane, rafforzando il controllo del Made in Italy sul mercato asiatico. L’accordo per contrastare la contraffazione ha portato a notevoli risultati negli ultimi sette anni: finora, oltre il 98% delle inserzioni di prodotti in violazione sono state segnalate dagli ispettori ICQRF e rimosse dai marketplace di Alibaba, anche nell’ambito della piattaforma business to business Alibaba.com, che serve oltre 40 milioni di buyer professionali nel mondo. Alibaba per proteggere la proprietà intellettuale dei prodotti agroalimentari italiani utilizza anche l’intelligenza artificiale per scansionare costantemente ed eliminare in modo proattivo gli elenchi dei prodotti in violazione. Complessivamente, le misure attuate hanno contribuito a rimuovere il 96% delle inserzioni illecite prima ancora che una singola vendita fosse effettuata.
Tutelare i prodotti italiani
Accordo tra Ministero e il gruppo Alibaba