È la Danimarca, con il suo +68%, il Paese europeo in cui lo scorso anno è stato registrato l’incremento maggiore della produttività del lavoro agricolo. Con lei, sono cresciuti l’Estonia, la Germania, la Svezia e la Lituania.
Aumenti che, complessivamente, portano l’Unione Europea a crescere di circa due punti percentuali rispetto all’anno precedente, anche se le tre grandi nazioni che da sole contribuiscono per quasi il 50% del reddito agricolo europeo hanno fatto registrare leggere flessioni. Tra queste c’è anche l’Italia (-3%), preceduta dalla Francia (meno 8%) e dalla Spagna (-10%).