È stato approvato nei giorni scorsi il nuovo Piano di Gestione dei Rischi in Agricoltura. Come nello scorso anno, gli agricoltori e gli allevatori potranno accedere al sostegno pubblico per la stipula delle polizze agricole, incluse quelle sperimentali, per l’adesione ai Fondi di mutualità e ai Fondi di stabilizzazione del reddito.
Tra le novità si rilevano l’aggiunta di alcuni prodotti assicurabili come il carciofo da industria e la categoria “camelidi” per lo smaltimento carcasse e si potrà assicurare il danno da “ondata di calore”.
In più, per la protezione delle strutture aziendali, è stata aggiunta la rete anti insetto ed è stata aumentata la possibilità di ricevere il contributo massimo sulle tariffe assicurative, tenuto conto della dinamica del rapporto sinistri/premi degli ultimi anni.
Inoltre, durante il confronto tra le Regioni e Province Autonome sono state accolte le seguenti proposte: spostare la sottoscrizione degli strumenti per la stabilizzazione dei redditi dal 31 marzo al 30 giugno; la sperimentazione sull’uva da vino mediante l’indicazione del valore unitario della produzione viene estesa dal Piemonte a tutto il territorio nazionale; è stato integrato l’elenco delle fitopatie e delle infestazioni parassitarie con cercospora, piralide, psilla e dorifora.
