Viste le difficoltà sul mercato causate dal rallentamento della produzione per effetto del coronavirus, Coldiretti ha inviato una nota in cui invita tutti gli allevatori a mettere in atto dei comportamenti virtuosi che consentano alle aziende di poter continuare a mungere, evitando però di immettere sul mercato una quantità di prodotto eccessivo. Così, l’associazione di categoria degli agricoltori ha elencato una serie di azioni tecnicamente ragionevoli e di facile applicabilità, utili a contenere senza impatti negativi la capacità delle stalle di circa un 3%, con ricadute quindi anche sul prezzo. Tra queste c’è l’aumento della quota di foraggio nelle razioni, la rimodulazione della somministrazione di concentrati nelle vacche a medi-avanzato stato di lattazione, l’anticipo (non superiore ai 10 giorni) dell’asciutta nelle vacche a fine lattazione, anticipare l’uscita degli animali destinati alla riforma e sostituire il latte in polvere destinato all’alimentazione dei vitelli con il latte munto.
Come ridurre la produzione
Alcuni consigli da Coldiretti agli allevatori