Ancora troppo cibo sprecato in famiglia
Verdura, frutta, pane, pasta, uova, yogurt e formaggi. Questa è la lista ordinata dei cibi che finiscono nella spazzatura senza essere consumati. Un triste elenco, che mediamente ammonta a 370 grammi a famiglia ogni settimana.
A sprecare di più sono le persone giovani, in famiglie dove vive una sola persona. Questi sono i dati emersi dall’Osservatorio sulle eccedenze, recuperi e sprechi alimentari che ha realizzato la prima indagine comparativa sull’argomento, con dati armonizzati, provenienti da diversi paesi europei (Olanda, Spagna, Germania e Ungheria).
Secondo lo studio, il 77% delle famiglie intervistate ha gettato via del cibo nella settimana precedente all’indagine, percentuale che si riduce con l’aumentare dell’età del responsabile acquisti, con il diminuire del reddito e in famiglie che vivono al Sud e nelle isole. Il dato italiano sullo spreco alimentare è allineato con quello olandese (365 g/settimana) e molto inferiore a quello spagnolo (534 g/settimana), tedesco (534 g/settimana) e ungherese (464 g/settimana).
Sempre secondo l’indagine, la crescente attenzione nei confronti del tema dello spreco è ampiamente diffusa in Italia, al punto che più della metà del campione intervistato condanna fermamente la pratica di gettare via il cibo, riconoscendone l’impatto negativo e le ricadute in diversi ambiti: economico, sociale e ambientale