Formaggi ai raggi X, letteralmente.
Grazie a una sofisticata apparecchiatura messa a punto da un’azienda di Mede, in provincia di Pavia, è possibile acquisire dati fondamentali sui prodotti lattiero caseari che potrebbero aiutare nella lotta alla contraffazione. Infatti, utilizzando l’esclusivo metodo Fast-Field-Cycling (FFC), si possono studiare le molecole che compongono le sostanze e di come queste si muovano nel tempo, consentendo di acquisire informazioni per lo studio delle proprietà fisiche.
Un controllo di qualità approfondito, che indica come i prodotti siano soggetti a modificazioni nel tempo, evidenziando così l’aggiunta di additivi e adulteranti che spesso vengono utilizzati nei prodotti fraudolenti.