Almeno un centinaio di aziende a rischio, sulle circa mille imprese produttrici, lavaggio, taglio e confezionamento degli ortaggi in busta. Secondo alcune stime di Confagricoltura, forse a causa della pandemia, circa il 10% dei clienti abituali ha definitivamente abbandonato questo tipo di prodotto, con una perdita di fatturato di circa 50 milioni di euro. Il calo dei consumi durante il lockdown è in netta controtendenza con quanto è accaduto, ad esempio, negli Stati Uniti, dove il mercato delle insalate in busta è cresciuto del 13-14%, proprio perché il prodotto confezionato garantisce una grande sicurezza alimentare
