I prodotti lattiero-caseari sono considerati cruciali per migliorare la crescita e lo sviluppo cognitivo nei bambini grazie al loro alto contenuto di proteine e micronutrienti essenziali.
Pertanto, per combattere la malnutrizione cronica nella prima infanzia che purtroppo affligge ancora alcuni Paesi in via di sviluppo, il latte e i prodotti derivati giocano un ruolo fondamentale.
Lo conferma un recente studio pubblicato su Food Policy, che mettendo insieme ricerche condotte in 91 Paesi a basso e medio reddito, dimostra come i due elementi sembrino essere collegati.
In particolare, la ricerca evidenzia come le regioni del Sud-Est asiatico, l’Asia meridionale e l’Africa subsahariana mostrino la più alta percentuale di malnutrizione infantile associata a un basso consumo di latte pro-capite, mentre l’Asia orientale registra valori più bassi.
L’India rappresenta un’eccezione: nonostante un consumo relativamente alto di latte, la presenza di stunting (il cosiddetto “blocco della crescita”) resta alta, probabilmente dovuta a condizioni complessive di salute infantile e di fattori d’igiene estremamente poveri.