Il Parlamento europeo ha approvato una novità per la tutela delle denominazioni lattiero casearie: si tratta di integrazioni rilevanti che consentiranno una tutela delle denominazioni lattiere simile a quella prevista per le DOP e IGP. «Assolatte è intervenuta direttamente sulla delegazione italiana chiedendo di votare l’emendamento 171 – spiega il presidente di Paolo Zanetti –, mentre la nostra associazione europea si è attivata sul Parlamento spiegando le ragioni politiche ed economiche dell’industria lattiero-casearia. Durante il voto finale la delegazione italiana ha votato compatta l’emendamento: un risultato importante per tutto il settore». La tutela delle denominazioni lattiero-casearie nasce nel 1987 ed è stata confermata con successivi regolamenti fino all’attuale normativa europea che stabilisce che le denominazioni latte, burro, yogurt e formaggio possono essere utilizzate soltanto per i prodotti ottenuti dal latte. In aggiunta, la normativa stabilisce anche che i prodotti che “imitano” il latte e i suoi derivati non possono utilizzare etichette, documenti, materiale pubblicitario, né alcuna forma di presentazione che indichi, sottintenda o suggerisca che il prodotto sia lattiero caseario. «Assolatte è impegnata da anni nella protezione dei suoi prodotti. Grazie ad un controllo capillare abbiamo sempre agito tempestivamente, contestando ogni violazione alle norme di tutela», conclude Zanetti.