Il neo presidente Mario Draghi ha nominato il nuovo ministro delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali: a succedere a Teresa Bellanova è l’ingegnere civile triestino Stefano Patuanelli (Movimento Cinque Stelle).
A proposito delle speranze sul neo Governo, è Ettore Prandini di Coldiretti il primo a chiedere rassicurazioni sul suo operato: «A trainare la transizione ecologica del Paese deve essere l’agroalimentare che è stato l’unico settore cresciuto all’estero durante la pandemia, facendo registrare il record storico per il Made in Italy sulle tavole di tutto il mondo, nonostante le difficoltà. All’estero c’è fame d’Italia con i consumatori stranieri che non hanno mai fatto mancare la presenza dei prodotti più tradizionali dell’agroalimentare nazionale con un valore dell’export stimato pari a più di 45 miliardi nel 2020», ha spiegato.