Telecamere portatili a basso costo per monitorare le mandrie ventiquattr’ore su ventiquattro, fornendo informazioni in tempo reale agli allevatori e ai veterinari. Grazie all’intelligenza artificiale, sarà poi possibile riconoscere dei modelli di comportamento e offrire agli allevatori dei suggerimenti su come migliorare lo stile di vita degli animali, ad esempio modificando le strutture o fornendo elementi di arricchimento alle stalle come le spazzole.
Questo è l’obiettivo del progetto sperimentale di Sainsbury’s, la seconda catena di supermercati nel Regno Unito, che ha deciso di sfruttare i vantaggi delle nuove tecnologie e dell’intelligenza artificiale per migliorare il benessere animale e l’efficienza negli allevamenti di bovini da latte in collaborazione con Vet Vision AI, una nuova società derivata dall’Università di Nottingham. Il monitoraggio costante può anche identificare precocemente le malattie, permettendo ai veterinari di intervenire tempestivamente.
Questo sistema è in fase di sperimentazione in 30 aziende agricole del Sainsbury’s Dairy Development Group, gruppo fondato nel 2007 per fornire maggiore sostegno agli allevatori e composto da circa 170 aziende agricole che forniscono a Sainsbury’s il proprio latte. L’obiettivo è implementare ulteriormente la tecnologia il prossimo anno. «Vet Vision AI ci ha permesso di identificare il benessere animale positivo negli allevamenti, come l’aumento dei tempi di riposo e del comfort delle vacche, nonché i fattori di gestione che devono essere modificati per migliorare questi risultati – ha affermato Tom Angel, veterinario di Synergy Farm Health. – L’utilizzo della tecnologia di visione artificiale ha poi consentito di valutare l’impatto di eventuali cambiamenti da noi implementati, rilevando oggettivamente come gli animali hanno risposto positivamente ai cambiamenti ambientali e gestionali».