Uno studio pubblicato su Frontiers in Nutrition a dicembre 2024 ha esplorato il legame tra consumo di yogurt e invecchiamento accelerato, utilizzando i dati del National Health and Nutrition Examination Survey (NHANES) su oltre 4.000 partecipanti. L’invecchiamento accelerato fenotipico è un processo biologico che comporta il deterioramento delle funzioni fisiche e cognitive, ed è spesso associato a malattie croniche e una vita più breve.
L’obiettivo dello studio era capire se il consumo regolare di yogurt potesse essere associato a un rallentamento di questo processo. I risultati principali indicano che i consumatori di yogurt hanno un rischio significativamente inferiore di invecchiamento accelerato rispetto ai non consumatori.
Ciò significa che coloro che mangiano yogurt regolarmente hanno meno probabilità di sperimentare segni di invecchiamento, suggerendo che lo yogurt potrebbe avere effetti protettivi contro il declino legato all’età.
L’analisi ha anche rilevato una relazione a forma di U tra la frequenza del consumo e il rischio di invecchiamento: in altre parole, un consumo moderato di yogurt sembra essere il più vantaggioso, mentre consumi troppo bassi o troppo alti potrebbero non avere lo stesso effetto protettivo. Un altro fattore che emerge dallo studio è l’influenza dell’Indice di Massa Corporea (IMC): le persone con un IMC sano sembrano trarre maggiori benefici rispetto a coloro con un IMC elevato.
I probiotici, che sono batteri benefici presenti nello yogurt, potrebbero essere uno dei meccanismi chiave alla base di questi effetti positivi sull’invecchiamento. I probiotici sono noti per migliorare la salute intestinale, che a sua volta può influenzare vari aspetti della salute.
L’intestino svolge un ruolo cruciale nella regolazione del sistema immunitario, nella gestione dello stress ossidativo e nell’infiammazione, tutti fattori legati all’invecchiamento.