“Verde, latte, rosso” è la campagna di promozione dell’oro bianco italiano promossa da Alleanza Cooperative Agroalimentari, che punta alla valorizzazione della filiera lattiero casearia italiana, con prodotti di eccellenza dal latte ai suoi derivati (oltre 400 tipologie di formaggi, di cui 53 DOP che fanno dell’Italia il leader della produzione casearia di qualità). La campagna promozionale durerà un anno e vuole sottolineare l’eccellenza del latte italiano che dà vita a centinaia di tipologie di formaggi. Un concetto interpretato in un claim forte e incisivo che parla di orgoglio per il latte italiano e per la sua filiera: “Verde, Latte, Rosso”. Il progetto è stato lanciato con un video che racconta la strada del latte italiano, dalla stalla alla tavola, che è disponibile sul sito www.verdelatterosso.it. E ad accompagnarlo un logo. Un logo che è anche la bandiera del progetto promosso dall’Alleanza delle Cooperative Agroalimentari.
Un progetto molto più ampio di valorizzazione delle eccellenze che nascono dal latte italiano, dal gelato ai formaggi e ai vari derivati. «Negli ultimi 6 anni, il consumo di latte in Italia è sceso del 30%, è aumentato il numero degli intolleranti e ancor di più di chi crede di avere un problema – dice Gianpiero Calzolari, Coordinatore Settore lattiero-caseario Alleanza Cooperative Agroalimentari –. Si sono succedute molte fake news, in una sorprendente latitanza del mondo scientifico. E un consumatore disorientato ha talvolta scelto altre strade per la propria colazione o il proprio pasto. Questa campagna ha il pregio di rimettere al centro la forza della materia prima italiana, nata dalla sapienza di chi custodisce i nostri territori e ne interpreta le tradizioni attraverso l’arte casearia». «Sensibilizzare sul consumo del latte e dei suoi derivati, dando informazioni corrette sull’importanza di questo alimento sia per la nostra salute, sia per l’economia dei territori è fondamentale», ha dichiarato Gian Marco Centinaio, Ministro dell’Agricoltura. La filiera lattiero-casearia italiana vale 15 miliardi di euro (2,7 il valore dell’export) e vengono consegnate circa 12 milioni di tonnellate di latte: il 18% è destinato alla produzione di latte alimentare fresco (11%) e UHT, il 50% alla produzione di formaggi DOP mentre il restante 39% ad altri usi industriali.
