«Bruxelles deve decidere cosa fare: se continuare a considerare le Dop e le Igp come una priorità o cambiare rotta. Non si può continuare ad affermare che la qualità è un valore e poi sottrarre risorse alla promozione».
A dirlo è il coordinatore del settore lattiero caseario dell’Alleanza delle cooperative, Giovanni Guarneri durante la presentazione della campagna “Think Milk, Taste Europe, Be Smart!” realizzata da Confcooperative e cofinanziata dalla Commissione per valorizzare la produzione del comparto, che prevede un programma di attività della durata triennale che si svolgeranno in Italia e Germania pensate per un pubblico giovane che viene invitato ad informarsi e a riflettere per fare scelte di consumo intelligenti, preferendo i prodotti europei. «Non possiamo non sottolineare il drastico ridimensionamento del budget legato alla promozione. Nel 2020 superava i 12 milioni e oggi è scesa a 9, con un taglio del 25%».
Per Confcooperative, le attività promozionali rappresentano una leva di tutela visto che sono dirette a distinguere i veri prodotti Dop e Igp dalle tantissime imitazioni che affollano i mercati. «L’intero export lattiero caseario è in ripresa – ha concluso il presidente di Confcooperative, Maurizio Gardini –: un risultato che andrebbe puntellato con la promozione e non indebolito».