Spazzole e musica nelle stalle per produrre più latte.
Sono ormai diversi gli studi scientifici che dimostrano come stimolare sensorialmente i bovini ne migliori il benessere e la produttività, rendendo gli allevamenti più efficienti e sostenibili. L’arricchimento ambientale consiste nel migliorare l’ambiente dell’animale modificando o aggiungendo elementi che incoraggiano comportamenti naturali che possono portare gli animali a sperimentare stati emotivi positivi.
Le spazzole meccaniche, sia rotanti che fisse, sono uno degli elementi più efficaci di manipolazione tattile perché – come dimostrano diversi studi – riducono i comportamenti legati allo stress, maggiore serenità e quindi una migliore produttività. Non solo: è stato dimostrato come anche la stimolazione tattile della mammella migliori il rilascio del latte, attivando dei meccanorecettori che migliorano il ritorno venoso e riducono il rilascio di sostanze pro-infiammatorie.
La musica rappresenta un’altra forma di arricchimento sensoriale: quella classica, a ritmo lento o moderato (al massimo 100 battiti per minuto), a volumi inferiori ai 70 decibel, riduce il livello di stress negli animali: gli studiosi hanno evidenziato come le melodie evochino nella corteccia uditiva delle emozioni legate al piacere e alla ricompensa, che rilassa l’animale e aumenta la sua produttività. Nuovi studi, su cui ci si sta concentrando in questi anni, suggeriscono anche di utilizzare specchi e immagini per ridurre l’isolamento sociale percepito dalle vacche: a quanto pare, le immagini di altri bovini potrebbero offrire una sensazione di compagnia, riducendo lo stress nell’animale. Tuttavia, queste analisi devono essere approfondite e non tutti gli scienziati sono concordi sui risultati.
