Pecorino solidale,una nuova intesa

Biraghi lancia lo spicchio da tavola in accordo con Coldiretti

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Forte del successo del Pecorino grattugiato etico-solidale, Biraghi raddoppia la collaborazione con Coldiretti Sardegna promuovendo un nuovo accordo di filiera a sostegno dei pastori sardi. Da qualche giorno, nel negozio Biraghi di piazza San Carlo a Torino, è possibile acquistare il Pecorino da tavola etico solidale, confezionato (con apertura facilitata e zip “apri e chiudi”) in comode porzioni da 150 grammi, senza crosta laterale e su un vassoio estraibile, che permette al consumatore di riporla nella confezione o in frigo senza sporcarsi le mani. Il formaggio è realizzato al 100% con latte di pecora sardo, è a lunga stagionatura e ha un gusto dolce e delicato. L’iniziativa è stata sviluppata con la Cooperativa Pastori Dorgali – che raggruppa 190 aziende – con l’obiettivo di ampliare le occasioni di consumo del pecorino grazie al taglio in spicchio e al sapore delicato, e si inserisce all’interno dell’accordo di filiera stipulato tra Biraghi e Coldiretti Sardegna per sostenere i pastori sardi, garantendo loro un prezzo equo della materia prima. «È un nuovo progetto in cui crediamo tantissimo – affermano Battista Cualbu e Luca Saba, Presidente e Direttore di Coldiretti Sardegna .

Il grattugiato etico solidale ha portato dei benefici a tutta la filiera. E oggi a distanza di tre anni non ci limitiamo a festeggiare i suoi successi (negli ultimi dieci mesi le vendite, già buone, sono cresciute con una media del 30% rispetto allo stesso periodo dell’anno prima), ma stiamo facendo un altro passo in avanti, impensabile fino a tre anni fa, con un pecorino oggi non presente sul mercato ».

Questo è possibile grazie a partner seri come il caseificio Biraghi che ragiona come parte integrante della filiera e con il quale è possibile programmare e lavorare».