Quasi un milione di euro per le aziende che intendono valorizzare i prodotti agroalimentari tutelati da marchio Dop (Denominazione di Origine Protetta) e Igp (Indicazione Geografica Protetta) sono stati messi a disposizione dal ministero delle politiche agricole e forestali.
I contributi possono essere richiesti per l’organizzazione di fiere, esposizioni, concorsi e campagne pubblicitarie pensate per far conoscere al grande pubblico (nazionale e internazionale) i prodotti tutelati. Oppure possono essere utilizzati per l’organizzazione di corsi, seminari e altre attività formative per migliorare le competenze degli operatori del settore. O, ancora, per progetti di ricerca e miglioramento della produzione alimentare, incluso il monitoraggio dell’uso corretto delle denominazioni di tutela. A beneficiare del contributo (che varia dal 50 al 70% dei costi in caso di attività di promozione e fino al 90% nel caso d’iniziative di formazione e ricerca) possono essere sia consorzi di tutela sia associazioni di produttori anche temporanee, gruppi di aziende agricole che producono Dop o Igp. Ogni beneficiario può ottenere un contributo massimo di 250 mila euro.
