Veniva venduto col marchio Dop «Fiore Sardo» ma era contraffatto. Il formaggio era sì pecorino prodotto in Sardegna ma non con latte crudo, come previsto, bensì con latte trattato termicamente. La Guardia di Finanza di Cagliari e l’Ispettorato Centrale Repressione Frodi hanno sequestrato più di 67mila forme, per un totale di 270 tonnellate, stoccate in magazzini
della Sardegna e della Toscana. Secondo gli investigatori, si tratta di pecorino generico anche se presentato con marchio «Fiore Sardo» che avrebbe fruttato un guadagno indebito stimato di 1,6 milioni di euro, considerato che il Dop ha un valore di mercato superiore. Sette produttori sono stati denunciati per contraffazione di denominazione di origine di prodotti agroalimentari.
