Cala il consumo di fertilizzanti in agricoltura nell’Unione Europea: circa il 2% nel 2021 rispetto all’anno precedente, in tendenza rispetto a quanto registrato nell’ultimo decennio.
Di quelli a base azoto il consumo più elevato si è registrato nei Paesi che sono i principali produttori agricoli: Francia (2 milioni di tonnellate), Germania (1,3 milioni di tonnellate), Polonia e Spagna (1 milione di tonnellate ciascuno), che insieme rappresentano la metà del consumo totale in Europa.
Non sono ancora disponibili i dati relativi al 2022, ma alla luce delle conseguenze sui prezzi legate al conflitto in Ucraina e delle sanzioni alla Russia, è altamente probabile che il consumo sia drasticamente diminuito proprio a causa delle difficoltà e dei prezzi per l’approvvigionamento della materia da Paesi leader nella produzione ed esportazione di fertilizzanti.